giovedì 6 novembre 2014

The Crew

La sfolgorante ciurma che troverete su questo blog è composta dai seguenti elementi:

Antonio, entrato nel mondo dello spinning dopo essersi dilettato per anni con la pesca all'inglese e inglesona. Non gli pareva vero che potesse prendere un pesce senza buttare a mare 30 chili di bigattino, figurarsi con delle esche in plastica o legno di balsa. Al primo mini-barracuda ha cambiato idea.


Vincenzo, appassionato di surf casting. Il suo piatto forte sono le mormore con il bibi.Innescato dall'amo, non so come faccia. Inizia a praticare spinning quando gli prestiamo una pseudo-canna e gli spieghiamo che deve lanciare e recuperare quel minnow arrugginito. In un'ora esce barracuda e riccioletta. Ha del talento.

Emanuele, l'artista dell'equipaggio. Non importa se una canna è due metri e dieci e può lanciare sino a 30 grammi, lui la monterà con il piombo a piramide da 75 e long arm con coreano, e la lancerà su fondale roccioso. E pescherà qualcosa. Le indicazioni su canne e mulinelli, le stesse tecniche di pesca sono dei meri schemi mentali che devono essere superati. E' dotato, per usare un eufemismo, di una buona stella; se cercate qualcuno capace di prendere palamite in top water e barracuda con il siliconato, lo avete trovato.


Giancarlo, colui che vi sta scrivendo. La mia specialità è sporcarmi le mani. No, non mi occupo di smaltimento cadaveri, molto peggio: preparo la pastura per i cefali. E se ne prendo uno sotto il kilogrammo non esito a invocare i santi. Lo spinning è per me croce e delizia; l'ultima volta che è uscito "croce" ho spaccato una canna sugli scogli.

                         
Andrea, il biologo del gruppo. Le sue nozioni su periodo di riproduzione, cambio di sesso ed entità delle covate dei pinnuti potrebbero fuorviare, ma non è un pervertito. E ha un concetto approssimativo di taglia minima del pescato. D'altronde, il suo motto è "Non faccio prigionieri"; ci sarà pure un motivo. Quando non fa incetta di ruffiani* o mazzoni*, è lo sciòr-giggher del gruppo. Non fatevi ingannare dal suo fascino alla Scamarcio, è un essere spietato con una canna in mano. Ogni tanto anche con quelle da pesca.

 Bando alle ciance, abbiamo calato gli ormeggi: siamo pronti a salpare!

*ruffiani = re di triglie
*mazzoni = ghiozzi



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